Il Festival terreno fertile per artisti locali che oggi girano lItalia
A Certaldo da mercoledì 13 a domenica 17 luglio
Meno di due settimane al via per Mercantia, Festival internazionale del teatro di strada, che si svolgerà a Certaldo da mercoledì 13 a domenica 17 luglio e il direttore artistico, Alessandro Gigli, coglie loccasione per puntare i riflettori su un aspetto insolito ma quanto mai importante del Festival: la presenza, durante la XXIV edizione, di circa una decina di artisti o gruppi residenti nei comuni del Circondario che, grazie anche a Mercantia, sono nel tempo cresciuti e oggi vantano.
Mercantia non è una mera rassegna, ma un evento vivo, che produce vita e arte intorno a sè, come un terreno fertile nel quale i buoni germogli possono crescere e trasformarsi in alberi e dare a loro volta nuovi frutti – così Alessandro Gigli, direttore artistico di Mercantia, spiega la presenza di una decina di artisti e compagnie locali nel ricco cartellone di eventi che vede ospiti internazionali e artisti provenienti da ogni parte dItalia – ci sono tanti Festival che riempiono i vuoti dei cartelloni con le proposte locali, ma da noi non è mai stato così. Gli artisti locali sono sempre accuratamente selezionati, sono soggetti con una storia artistica solida alle spalle e dallincontro con Mercantia nasce un connubio che arricchisce entrambi.
Caso esemplare fra tutti è la Badabimbumband di Empoli, la street band guidata da Sandro Tani per la quale, alcuni anni fa, il regista Italo Pecoretti creò una coreografia e un nuovo spettacolo, Bandita. Da allora lo spettacolo Bandita è stato esportato in centinaia di date in tutta Italia e la Badabimbumband è diventata una delle street band più richieste della penisola.
Rimanendo in ambito musicale, a Mercantia debutta questanno debutta Archi mossi, nuovo spettacolo di una street band di archi al femminile capitanata da Elena Rocchini e i Musicanti Distratti di Luca Oliviero (empolesi), ritroveremo le musiche celtiche dei Jig Rig e gli assoli al pianoforte di Filippo Marcori (certaldesi), da Capraia gli Ut Quilisma di Carmine Fontanarosa e Carlo Poggini e poi Prisca Lamarque, originaria delle Mauritius, con una band composta con Pippo Meo e Federico Zanetti.
Poi lo spettacolo anti-nucleare degli Esplovivi, la mostra La maschera delleroe del castellano Massimo Bramandi, il giardino segreto di Marcello Galasso, la performance itinerante di Kuntari Ballet (sede a Empoli, danzatori di origini italiane ma anche africane, indiane, albanesi), e per concludere, da Certaldo, le parate medieval pirotecniche del Drago Nero, e LAssociazione Polis con ben due eventi: lo spettacolo Decameron lalia de LOranona di Carlo Romiti, che per la prima volta porterà il pubblico su un poggio fuori dalle mura, e lintervento artistico del Centro Giovani Macelli, che si annuncia come un vero evento spettacolare che lascerà tutti col naso allinsù.
29/6/2011