Certaldo,
come voi forse avete potuto udire,
è un castel di Val dElsa
posto nel nostro contado,
il quale, quantunque picciol sia,
già di nobil uomini e dagiati
fu abitato
Giovanni Boccaccio
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Toni pacati, spiegazioni chiare ed esaurienti, domande composte e dettagliate sui tanti aspetti tecnici e tariffari del porta a porta, hanno caratterizzato la riunione che si è tenuta oggi, giovedì 19 gennaio 2012, dalle ore 15, nella Saletta di Via II Giugno, sulla raccolta differenziata porta a porta.
Presenti circa un centinaio di commercianti e tutti i relatori della precedente riunione, annullata lo scorso 10 gennaio: Alessio Arrighi e Linda Mori per PubliAmbiente, lAssessora Roberta Ceccherini per il Comune di Certaldo, e, oltre a loro, anche il Sindaco di Certaldo, Andrea Campinoti, lassessore allAmbiente, Giacomo Cucini, il responsabile ConfEsercenti di Certaldo, Franco Brogi, e il presidente di PubliAmbiente, Paolo Regini.
Presenti in sala anche i consiglieri provinciali Federigo Capecchi, PD, e Filippo Ciampolini, PDL.
La riunione, aperta dal Sindaco Campinoti, si è svolta con grande serenità.
È stata ripercorsa la storia del porta a porta, ricordato il rapporto costi benefici del sistema e illustrati i dettagli tecnici.
ConfEsercenti ha poi ricordato il proprio ruolo nel dialogo con PubliAmbiente che ha già portato importanti risultati nella riduzione della parte fissa della Tariffa Igiene Ambientale (TIA).
Decine le domande dei commercianti alle quali è stato dato risposta e che hanno ribadito a maggioranza di non essere contrari al porta a porta come metodo di raccolta e di essere a favore della scelta di fondo di ridurre i rifiuti che vanno in discarica, ma che il problema sul quale concentrare gli sforzi deve essere, in un momento in cui tutte le tariffe e la pressione fiscale generale sono salite e leconomia è ferma, ridurre il più possibile i costi.
Amministrazione comunale, ConfEsercenti e PubliAmbiente si sono impegnati ad aprire un tavolo permanente per monitorare i costi reali che verranno pagati con la nuova TIA e studiare correttivi ed aggiustamenti possibili.
La riunione, aperta dal Sindaco Andrea Campinoti, si è svolta con grande serenità, è stata ripercorsa la storia del porta a porta, ricordato il rapporto costi benefici del sistema, illustrati i dettagli tecnici.
ConfEsercenti ha poi ricordato il proprio ruolo nel dialogo con PubliAmbiente che ha già portato importanti risultati nella riduzione della parte fissa della TIA.
Decine le domande dei commercianti alle quali è stato dato risposta e che hanno ribadito a maggioranza di non essere contrari al porta a porta come metodo di raccolta e di essere a favore della scelta di fondo di ridurre i rifiuti che vanno in discarica, ma che il problema sul quale concentrare gli sforzi deve essere, in un momento in cui tutte le tariffe e la pressione fiscale generale sono salite e leconomia è ferma, ridurre il più possibile i costi.
Comune di Certaldo, ConfEsercenti e PubliAmbiente si sono impegnati ad aprire un tavolo permanente per monitorare i costi reali che verranno pagati con la nuova Tariffa Igiene Ambientale (TIA) e studiare correttivi e aggiustamenti possibili.
19/1/2012
Comune di Certaldo
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