Certaldo,
come voi forse avete potuto udire,
è un castel di Val dElsa
posto nel nostro contado,
il quale, quantunque picciol sia,
già di nobil uomini e dagiati
fu abitato
Giovanni Boccaccio
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Sabato 10 marzo ai Macelli, ore 16.30
Info e prenotazioni: 0571 663580 oppure 347 0903668
Nello spazio intimo di una (vera) stanza dalbergo, pochi spettatori spiano Marilyn Monroe nei vuoti della sua solitudine. Lo spettacolo è un ritratto a nervi scoperti di unartista abusata e mal compresa, di una donna alla deriva, in una notte che trabocca. Di ricordi, sogni, ombre.
Il monologo inizia dalla stonatura, sgorga dallo spacco tra il Mito e la donna, tra licona spumeggiante e lintimità più scomoda. Una voce spezzata eppure traboccante e la sua musica messa via che adesso invade ogni spazio come un urlo: Marilyn in una notte come tante, forse lultima, che consuma pillole ed alcool e si ripercorre dun fiato, senza pudore, lanciandosi in un altalena di ricordi. Luci e tormenti di unanima fuori posto, sempre a caccia di un amore che la plachi, di un progetto che la sogni.
Ne esce un ritratto mosso, dissacrante e tragico, unonda che si disfa per rimontare, scandalosa come una preghiera.
Bye Baby Suite è una performance su Marilyn Monroe nata dallo spettacolo Bye baby, scritto da Chiara Guarducci, che ha debuttato il 19 maggio 2009 presso il ridotto del Teatro La Pergola con scene di Daniele Spisa, musiche di Alessandro Luchi e luci di Giordano Baratta.
Dalledizione teatrale è nata la performance, che ha debuttato allHotel Liana di Firenze il 23 novembre 2009, e che, da allora, si svolge unicamente in suite e camere di hotel.
Successivamente è stato rappresentato , con grande successo di pubblico e critica, a Firenze, allHotel Villa Liana, a Catania, al Hotel Romano House, in una suite allHotel Hilton di Firenze, come evento di apertura del Festival Zoom Teatro 2010, a Pistoia, in contemporanea con Dialoghi sullUomo, al Festival Inartedonna di Calenzano, ed è stato inserito nella Stagione di prosa del Teatro Manzoni di Pistoia nella sezione Altri Percorsi, sia allHotel Patria che al Residence Artemura.
Un deragliamento, uno strappo dallimmagine consueta, una marilyn scomoda e uninterpretazione intensa
Tg RAI 3
… Chiara Guarducci con il suo testo dà voce al caos che palpita sotto la pelle di Marilyn, quello che è rimasto fuori dalle pellicole. ..Alessia Innocenti riesce a trasmettere sensualità e disperazione nel migliore dei modi. Imperdibile.
Titti Giuliani Foti, La Nazione
.. Uno spettacolo voyeristico? Perché no. Una notte di Marilyn in una (vera) camera dalbergo, …una delle tante trascorse su un letto disfatto, sedata dalla finta quiete degli psicofarmaci. Forse quella in cui è morta…si coglie la vibrazione tra donna e mitologia…la sua anima.
Fulvio Paloscia, Repubblica
uno spettacolo che vale la pena di segnalare!
Repubblica Viaggi
… in evidenza i lati più oscuri di Marilyn…nessuna diva, soltanto una donna ferita dalla vita.
Tommaso Chimenti – Il Corriere
Monologo scritto sulla carne dalla profonda penna di Chiara Gurducci.(…) Nudo nel suo labirinto di specchi e paure il mito si dissolve, che si tratti di Marilyn o meno,lurlo della solitudine disperante diventa il monologo interiore di chiunque: lacerante. Alessia è decisamente brava ,piena di fremiti e languori, scevra da imitazioni, non fa il verso al personaggio scolpito nellimmaginario collettivo, niente parrucca bionda e voce in falsetto zuccheroso. (…) La scelta felice di ambientare la performance in una vera stanza, restituisce unatmosfera palpitante, vera, rende impercettibile la soglia tra teatro e vita in unesperienza sensoriale, olfattiva ed emotiva da non perdere.
Francesca Motta, La Sicilia
15/2/2012
Centro Giovani Macelli
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