Certaldo,
come voi forse avete potuto udire,
è un castel di Val dElsa
posto nel nostro contado,
il quale, quantunque picciol sia,
già di nobil uomini e dagiati
fu abitato
Giovanni Boccaccio
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Il Sistema Museale di Certaldo rialza la testa dopo tre anni di chiusure per restauri, e torna a vedere il segno positivo nel confronto mensile degli ingressi: ad agosto 2009 sono stati staccati 2.848 biglietti, circa 200 in più rispetto ad agosto 2008.
Un segnale importante per il Sistema Museale – composto da Palazzo Pretorio, Casa Boccaccio e Museo di Arte Sacra – che negli ultimi tre anni e mezzo è stato aperto spesso solo per metà, causa la chiusura per restauri prima di Casa Boccaccio, poi di Palazzo Pretorio; museo, questultimo, che da solo faceva registrare più della metà degli ingressi totali.
Dopo la riapertura di Palazzo Pretorio nel luglio di questanno, in un momento ancora difficile per i Musei italiani, arriva in agosto un dato positivo in controtendenza.
Questo – spiega lassessore alla cultura e al turismo Giacomo Cucini – è il segno che la riapertura del Palazzo inizia a dare frutti e che si comincia ad uscire da un periodo, oltre tre anni, nel quale gli importanti lavori di restauro affrontati hanno costretto a tenere chiuse prima Casa Boccaccio, poi Palazzo Pretorio, con inevitabili ricadute negative sugli ingressi.
Nel periodo 2006/2009 il sistema museale è stato spesso parzialmente chiuso. Gli ingressi, dai 30.000 del 2005, sono scesi durante la chiusura di Casa Boccaccio a 24.000 nel 2006 e 21.000 nel 2007.
Alla riapertura di Casa Boccaccio, nel gennaio 2008, ha fatto poi seguito la chiusura di Palazzo Pretorio, prima in modo parziale (da marzo 2008) e infine totale (da ottobre 2008 a luglio 2009). Siccome abitualmente quasi il 70% dei turisti visitava solo il Palazzo Pretorio, era facile pensare che la sua chiusura avrebbe portato a far diminuire di due terzi gli ingressi.
Nel 2008 invece gli ingressi si sono assestati a quota 15.000, e questo in un anno in cui si deve tenere conto anche della diminuzione generale degli ingressi nei Musei in tutta Italia, tanto che, ad esempio, i musei comunali della città di Firenze hanno fatto registrare una diminuzione media dell11% di ingressi.
Ora che i grandi lavori sono alle spalle, proporremo una programmazione basata sulla piena disponibilità degli spazi – conclude lassessore Giacomo Cucini – visto che il restauro di Palazzo Pretorio proseguirà, ma senza chiusure: lintero Sistema Museale, cui si unisce il Museo del Chiodo, sarà valorizzato grazie alla biglietteria centralizzata di Casa Boccaccio, al sito www.sistemamusealecertaldo.it e con nuove iniziative di turismo scolastico.
Da alcune settimane è in funzione anche un sistema di audioguide in lingua italiana, inglese, francese e tedesca, per ora completamente gratuito, che sta incontrando il gradimento dei visitatori. Il potenziamento dei servizi, unito ad una programmazione culturale di qualità, sarà la base per la valorizzazione dei nostri Musei appena restaurati.
Ambra Leoncini
29/9/2009
Comunicato Stampa del Comune di Certaldo
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