Anniversario di Giovanni Boccaccio

Venerdì 18 dicembre, ore 17.30, una conferenza con Stefano Zamponi
Seguirà la lettura-spettacolo della novella di Ferondo, a cura de L’Oranona

Con l’approssimarsi della ricorrenza dell’anniversario della morte di Giovanni Boccaccio (21 dicembre 1375 – 21 dicembre 2009), l’Ente Nazionale Boccaccio, in collaborazione con il Comune di Certaldo, propone la consueta manifestazione commemorativa dedicata quest’anno a due manoscritti del grande Certaldese.

Venerdì 18 dicembre 2009, alle ore 17.30, presso la Biblioteca di Casa Boccaccio a Certaldo, si terrà la conferenza ”Come da un libro se ne fecero due: lo Zibaldone e la Miscellanea laurenziana di Boccaccio”, tenuta da Stefano Zamponi dell’Università degli Studi di Firenze, cui seguirà la proposta di restauro virtuale dei manoscritti fatta dallo studioso di Giovanni Martellucci del Gabinetto fotografico Facoltà di Lettere e Filosofia.

Stefano Zamponi, con altri studiosi, affrontò l’argomento già 13 anni orsono, quando a Certaldo si tenne il seminario ”Gli Zibaldoni del Boccaccio. Memoria, scrittura, riscrittura”.

I due codici hanno una storia veramente singolare: entrambi scritti su fogli membranacei di un antico libro liturgico, acquistato a Napoli da Giovanni Boccaccio, che raschiò l’inchiostro al fine di riutilizzarne la pergamena.

Questi due manoscritti, gemelli per quanto riguarda il materiale scrittorio e la grafia di Giovanni Boccaccio, hanno però percorso poi strade diverse nella tradizione degli studi finchè furono acquistati da Cosimo I nel 1568 entrando a far parte della Biblioteca Laurenziana.

Varie le ipotesi fatte sui manoscritti, anche per la molteplicità dei testi che contengono, a scapito però di una ricostruzione generale fino ad oggi tanto problematica da scoraggiare qualsiasi analisi.

Al termine della conferenza, seguirà la lettura della novella ottava della terza giornata del Decameron, ”Mentre Ferondo è momentaneamente sepolto, l’abate va con sua moglie”, a cura de L’Oranona Teatro, Associazione Polis, per la regia di Carlo Romiti.

La novella sarà replicata anche venerdì sera, alle 21.30, sempre a Casa Boccaccio.

Ambra Leoncini - 16/12/2009