Certaldo,
come voi forse avete potuto udire,
è un castel di Val dElsa
posto nel nostro contado,
il quale, quantunque picciol sia,
già di nobil uomini e dagiati
fu abitato
Giovanni Boccaccio
➜ ULTIME NOTIZIE ➜ EVENTI DA NON PERDERE
A undici anni dalla scomparsa di Ernesto Calindri, il Comune di Certaldo – dove lattore nacque nel 1909, durante la tournèe teatrale dei genitori, e dove riposano le sue spoglie mortali, traslate dopo la scomparsa avvenuta nel 1999 a Milano – ha deciso di intitolargli una piazza del borgo medievale, a pochi metri da Casa Boccaccio, luogo al quale Calindri si sentiva particolarmente legato, soprattutto negli ultimi anni di vita.
Lintitolazione avverrà in concomitanza con la undicesima edizione del Premio Ernesto Calindri, che sarà consegnato venerdì 25 giugno alle ore 21,30, allattore romano Maurizio Mattioli dai tre figli di Calindri, Gilberto, Marco e Gabriele; condurrà la serata il giornalista Leonardo Canestrelli. Durante la cerimonia si esibiranno alcune compagnie teatrali certaldesi.
Romano doc, classe 1950, Mattioli è attore di teatro, cinema e tv, ma anche doppiatore. Ha esordito nel 1978 a teatro in Terrore e miseria del III Reich, per la regia di Luigi Squarzina, ed ha recitato in decine di sceneggiati tv e film, impersonando spesso personaggi di stampo popolare e suscitando sempre una grande simpatia nel pubblico.
Tra le serie tv più popolari, Le ragazze di piazza di Spagna, Piper, Un ciclone in famiglia; al cinema lo si è visto fra laltro in Fratelli dItalia, Nel continente nero, Fantozzi il ritorno, e nel recente La vita è una cosa meravigliosa, regia di Carlo Vanzina, successo della scorsa stagione cinematografica.
Il Premio Calindri entra nel secondo decennio di vita e lo fa con una serie di novità, nellottica di rinnovare la cerimonia e avvicinare di più cittadini ed appassionati di spettacolo al Premio e al nome di Ernesto Calindri, che a Certaldo, dove nacque, si era tanto legato negli ultimi anni di vita, con un affetto che Certaldo ha ricambiato fin dal primo momento.
Albo doro del Premio Ernesto Calindri: Giustino Durano (2000); Arnoldo Foa (2001); Paola Quattrini (2002); Ugo Pagliai e Paola Gassman (2003); Paolo Ferrari (2004); Pippo Baudo (2005); Carlo Verdone (2006); Tullio Solenghi (2007); Fabrizio Frizzi (2008); Christian De Sica (2009).
Ambra Leoncini
14/6/2010
Comunicato Stampa del Comune di Certaldo
Ti piace questo articolo?
Consiglialo su Google, clicca su +1!
Chiavi di lettura: Maurizio Mattioli (3), Ernesto Calindri (6), Premio Ernesto Calindri (6), Palazzo Pretorio (115), Casa Boccaccio (63)