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Giovanni Boccaccio

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XI Premio Ernesto Calindri: Con Maurizio Mattioli, e vernacolo compagnia Porta al Sole

Venerdì 25, ore 21,30, ingresso libero, la cerimonia di premiazione
Alle 18,30 si scopre la targa del Belvedere Calindri in Certaldo Alto

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Palazzo Pretorio
Palazzo Pretorio

Conto alla rovescia per il Premio Calindri, che venerdì 25 giugno, alle ore 21,30, entra nel secondo decennio di vita con il premio all’attore e caratterista romano Maurizio Mattioli.

Alla serata, condotta da Leonardo Canestrelli, parteciperà la compagnia teatrale ”La Porta al Sole”, con un omaggio teatrale.

La serata sarà preceduta, alle 18,30, dalla intitolazione ad Ernesto Calindri di un suggestivo spazio di Certaldo Alto, la terrazza di Palazzo Giannozzi, che si chiamerà ”Belvedere Ernesto Calindri”, a pochi passi da Casa Boccaccio.

Saranno presenti i tre figli di Ernesto: Gilberto, Marco e Gabriele.

Alle 21,30, con ingresso libero, la cerimonia di premiazione, con la prima novità: la presenza di una compagnia teatrale locali, la ”Porta al Sole”, formazione attiva da oltre dodici anni, che delizierà il pubblico con degli ”assaggi teatrali”.

Cinque estratti dalla tradizione del vernacolo toscano, dall’800 ai giorni nostri, per fare vedere ”come il teatro popolare sia davvero vicino alla gente, non solo nel linguaggio, ma anche nei temi trattati”, spiega Paolo Leonicini, animatore della compagnia.

Gli assaggi saranno cinque da ”I’pateracchio” di Ferdianndo Paolieri, ”L’Acqua cheta” e ”Le sue prigioni”, di Augusto Novelli; ”Lo zio d’America” di Nando Vitali; ”Casa nova, vita nova” di Mario de Maio e Vinicio Cioli; e ”I’compromesso storico”, dello stesso Paolo Leonicni. In scena Paolo Leoncini, Goffredo Guerrini, Elisa Meconi, Isa Cianti, Laura Brunori, Fabio Niccolini.

Poi sarà la volta di Maurizio Mattioli.

Volto noto della tv e del cinema, ma anche interprete di teatro romanesco (ha interpretato Mastro Titta in Rugantino al teatro Sistina), Mattioli, classe 1950, ha impersonato spesso personaggi di stampo popolare, suscitando sempre una grande simpatia nel pubblico.

Tra le serie tv si ricordano Le ragazze di piazza di Spagna, Classe di ferro 2, Piper, Un ciclone in famiglia, mentre al cinema lo si è visto fra l’altro in Fratelli d’Italia, Nel continente nero, Fantozzi il ritorno, in La vita è una cosa meravigliosa, di Carlo Vanzina, uno degli ultimi successi della scorsa stagione cinematografica.

La premiazione di Mattioli, con la targa del Comune, ed il suo intervento, concluderanno questa undicesima edizione del Premio Calindri.

Ambra Leoncini 23/6/2010 Comunicato Stampa del Comune di Certaldo

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