Giovanni Boccaccio, si presenta un libro che propone il suo mondo geografico

Rai 3 Toscana martedì 19 ottobre ore 8.30
Intervista presentazione con la curatrice Roberta Morosini

Il volume raccoglie gli atti di un importante Convegno certaldese

Per la prima volta un libro raccoglie saggi e ricerche dedicate ad analizzare un aspetto particolare di Boccaccio, il cosiddetto ”Boccaccio geografo”. L’opera del grande certaldese infatti, per chi sa leggerla, è non solo un viaggio umano, ma anche geografico: da Firenze all’Africa, da Venezia all’Asia minore, attraverso case, monti, fiumi e città; nel Decameron, ma anche in molte altre sue opere, incontriamo tante lingue e culture documentate in modo tale che rappresentano un importante documento della sua epoca.

E proprio il fascino che i luoghi esotici hanno esercitato sullo scrittore e più in generale il tema dell’esplorazione sono al centro di ”Boccaccio geografo. Un viaggio nel Mediterraneo tra le città, i giardini e il ”mondo” di Giovanni Boccaccio” (Mauro Pagliai Editore, pp.272, euro 24), una pubblicazione voluta dall’Ente Nazionale G. Boccaccio e dalla Wake Forest University e curata di Roberta Morosini, un libro che verrà presentato su Rai 3 Toscana martedì 19 ottobre, alle ore 8,30, in un’intervista curata da Gabriele Parenti.

Il libro raccoglie i saggi realizzati per un importante convegno di studi tenutosi tempo addietro a Certaldo e, dopo i rivoluzionari studi di Manlio Pastore Stocchi sul De Canaria, vede per la prima volta storici, geografi e letterati indagare sulle conoscenze geografiche di Boccaccio, nell’ambito di una prospettiva che tiene conto anche della spiccata curiosità dello scrittore per altri spazi e altre culture. Oltre alla geografia pura – che occupa un ruolo di primo piano nel volume, corredato non a caso da un ricco repertorio di mappe e portolani provenienti dalle più importanti biblioteche del mondo – nel libro si affrontano anche i temi dell’alterità, della rappresentazione dell’altro, del viaggio di uomini e donne nel Mediterraneo, con la descrizione delle città di Oriente e di Occidente che si affacciano su questo mare; e ancora del giardino, topos predominante nell’opera di Boccaccio, evocativo di immagini e odori provenienti da terre lontane che tanto fascino esercitavano sullo scrittore.

Roberta Morosini, professore associato alla Wake Forest University negli Stati Uniti, è autrice di vari saggi su Boccaccio e con questo volume riesce, mettendo insieme i contributi di studiosi di fama internazionale, a ricostruire quel mondo che ha visto agire Giovanni Boccaccio e nel quale anche il lettore di oggi potrà ora più facilmente calarsi.

Ambra Leoncini - 18/10/2010