Delegazioni orientali in cerca di collaborazioni nel Circondario

Due delegazioni, da Kanramachi (Giappone) e Harbin (Cina), hanno visitato Certaldo e il Circondario interessate a prodotti tipici e formazione

Si è da poco conclusa un’interessante tre giorni di incontri che ha visto protagoniste due delegazioni straniere provenienti da Kanramachi (Giappone) e Harbin (Cina), in visita presso il Comune di Certaldo e alcune realtà dell’Empolese Valdelsa.

La delegazione di Kanramachi, città gemellata dal 1983 con il Comune di Certaldo, conosce ormai bene questo territorio, che visita con cadenza pressoché annuale alla ricerca soprattutto di prodotti tipici da importare e vendere nello proprio shop di prodotti italiani.

Era invece la prima volta per la delegazione di Harbin, popolosa megalopoli della Manciuria che conta circa 9 milioni di abitanti, i cui amministratori erano interessati in particolar modo al sistema di formazione locale.

Domenica 7 alle ore 19,30, al Centro Polivalente di Certaldo, si è svolta una serata di degustazione di prodotti tipici, nella quale alcune aziende che già sono in contatto con Kanramachi hanno offerto alle delegazioni una cena a base di loro prodotti, finalizzata alla selezione degli stessi da parte dei responsabili giapponesi, che presumibilmente a inizio 2011 invieranno un nuovo ordine di merce alle aziende.

Lunedì 8 invece, mentre la delegazione giapponese ha proseguito il tour presso le aziende agroalimentari, la delegazione cinese ha visitato le scuole certaldesi e, nel pomeriggio, il centro di formazione della ASL 11 e l’IRSOO a Vinci.

Nel pomeriggio entrambe le delegazioni hanno visitato la Scuola della ceramica a Montelupo Fiorentino.

”Il gemellaggio con Kanramachi – dice l’Assessore ai Gemellaggi ed allo Sviluppo Economico Giacomo Cucini – è fin dalla sua origine un’occasione importante per conoscere una cultura così lontana e importante come quella nipponica, è stato e sarà un’occasione per lo scambio di delegazioni di giovani, ma si conferma sempre più anche come un veicolo per la diffusione nel mondo dei nostri prodotti.
Il contatto con la città di Harbin e la realtà cinese rappresenta un’importante ampliamento di questa esperienza, che ci auguriamo possa concretizzarsi in nuovi progetti nei prossimi mesi”.

Ambra Leoncini - 11/11/2010